Flavescenza dorata

Phytoplasma

FD-grappe

Nel 2024, nell’ambito della sorveglianza del territorio sono stati monitorati visivamente oltre 300 ha di vigneti allo scopo d’individuare i sintomi associati al fitoplasma della flavescenza dorata della vite e sono stati diagnosticati circa 200 campioni sintomatici. Pochi campioni hanno confermato la flavescenza dorata. Tutti i campioni prelevati nell'ambito dei controlli del sistema di passaporto fitosanitario sono risultati negativi. Il monitoraggio nelle aree delimitate ha incluso circa 450 campioni aggiuntivi, compresi alcuni che hanno confermato la flavescenza dorata. La situazione nel Cantone di Ginevra è stabile: tutti i campioni sono risultati negativi. Nel Cantone di Vaud la situazione è migliorata: un focolaio d’infestazione esistente è stato esteso mentre un altro è stato eliminato. Nel Cantone del Vallese sono stati aggiunti ai focolai di infestazione altri 5 comuni. Diversi focolai esistenti sono stati estesi e altri tre sono stati delimitati. Per informazioni più dettagliate si rinvia ai Cantoni. Nel resto della Svizzera, ad eccezione della zona infestata in Ticino e nella Mesolcina, non si registrano infestazioni per il momento.

La flavescenza dorata (FD) è una pericolosa malattia della vite da molto tempo diffusa nelle regioni vitivinicole dell’Europa meridionale. Associata al fitoplasma della flavescenza dorata (o Candidatus Phytoplasma vitis, un batterio privo di pareti cellulari), la malattia porta alla morte dei ceppi colpiti e non esiste un trattamento curativo sul campo. Sulle lunghe distanze la FD si diffonde attraverso materiale vegetale infetto mentre più localmente tramite il vettore Scaphoideus titanus (cicalina americana della vite). In via preventiva, prima della messa a dimora, le barbatelle possono essere trattate con acqua calda. Dal 2000 è stata riscontrata la presenza della FD anche in altri Paesi dell’UE. In Ticino la malattia è presente dal 2004. Nel 2021 è stata delimitata una zona infestata che comprende anche una parte della Mesolcina (Cantone dei Grigioni). L’eradicazione della malattia in Ticino e nella Mesolcina non è più realizzabile. La FD è presente nella regione del Lemano del Cantone di Vaud dal 2015, nel Canton Vallese dal 2020 e nel Cantone di Ginevra dal 2021. Questi tre Cantoni perseguono una strategia di eradicazione. Le misure di contenimento e di eradicazione sono strettamente correlate a quelle adottate contro il vettore S. titanus. In Svizzera la FD viene monitorata visivamente nei vigneti dai servizi cantonali competenti, generalmente i servizi fitosanitari cantonali, nell’ambito della sorveglianza del territorio. Nel quadro del controllo del passaporto fitosanitario nonché del controllo basato sul rischio all’atto dell’importazione di piante o di prodotti vegetali, la FD viene monitorata dal servizio fitosanitario federale.

In Svizzera, Candidatus Phytoplasma vitis è regolamentato come organismo da quarantena e quindi sottostà all’obbligo di notifica e di lotta. In casi sospetti la notifica è da inoltrare al servizio cantonale competente. Le aziende omologate per il rilascio di passaporti fitosanitari notificano il sospetto al servizio fitosanitario federale (SFF).

Ultima modifica 11.02.2025

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