Flavescenza dorata

Phytoplasma

FD-grappe

Nel 2023, nell’ambito della sorveglianza del territorio sono stati monitorati visivamente oltre 300 ettari di vigneti allo scopo d’individuare il fitoplasma della flavescenza dorata della vite e sono stati diagnosticati circa 300 campioni. Nel Cantone di Ginevra è stato delimitato un nuovo focolaio d’infestazione. Nel Cantone di Vaud, è stato esteso un focolaio d’infestazione esistente e ne è stato delimitato uno nuovo. Nel Cantone del Vallese diversi focolai esistenti sono stati estesi e altri due sono stati delimitati. Per informazioni più dettagliate si rinvia ai Cantoni. Nel resto della Svizzera, ad eccezione della zona infestata in Ticino e nella Mesolcina, non si registrano infestazioni per il momento.

La flavescenza dorata (FD, Candidatus Phytoplasma vitis) è una pericolosa malattia della vite che per molto tempo era diffusa soltanto nelle regioni vinicole dell’Europa meridionale. Provocata dal fitoplasma (batterio privo di pareti cellulari), la malattia porta alla morte dei ceppi colpiti e non esiste un trattamento curativo sul campo. Sulle lunghe distanze la FD si diffonde attraverso materiale vegetale infestato e localmente per mezzo del vettore Scaphoideus titanus (cicalina della flavescenza dorata). In via preventiva, prima della messa a dimora, le barbatelle possono essere trattate con acqua calda. Dal 2000 ne è stata riscontrata la presenza anche in altri Paesi dell’UE. In Ticino, la malattia è presente dal 2004 e nel 2021 è stata delimitata per la prima volta una zona infestata, che comprende anche una parte della Mesolcina (Cantone dei Grigioni). L’eradicazione della malattia in Ticino e nella Mesolcina non è più promettente. La flavescenza dorata è presente nella regione del Lemano del Cantone di Vaud dal 2015, nel Canton Vallese dal 2020 e nel Cantone di Ginevra dal 2021. Questi tre Cantoni perseguono una strategia di eradicazione. Le misure di contenimento e di eradicazione sono strettamente correlate a quelle adottate contro il vettore S. titanus. In Svizzera, la FD viene monitorata visivamente nei vigneti dai servizi cantonali competenti, generalmente i servizi fitosanitari cantonali, nell’ambito della sorveglianza del territorio. Nel quadro del controllo del passaporto fitosanitario nonché del controllo basato sul rischio all’atto dell’importazione di piante o di prodotti vegetali, la flavescenza dorata viene monitorata dal Servizio fitosanitario federale.

In Svizzera, Candidatus Phytoplasma vitis è regolamentato come organismo da quarantena e quindi sottostà all’obbligo di notifica e di lotta. In casi sospetti la notifica è da inoltrare al servizio cantonale competente. Le aziende omologate per il rilascio di passaporti fitosanitari notificano il sospetto al Servizio fitosanitario federale (SFF).

Ultima modifica 07.02.2024

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