Il processo di razionalizzazione nell'agricoltura di montagna determina un abbandono dei siti in cui la gestione risulta onerosa. La successiva trasformazione in bosco modifica la composizione della flora e della fauna. Quale utilizzo minimo è necessario in tali siti con rendimento marginale affinché possano essere mantenute prestazioni come la biodiversità, l'interconnessione e la protezione del suolo?
Per questo in tre stazioni della Svizzera orientale e centrale analizziamo gli effetti di taglio, pascolo e pacciamatura sulla vegetazione e sul suolo.