Come si possono ottimizzare i sistemi di detenzione e l’utilizzo degli animali nell’ottica del loro benessere, della loro salute e dell’efficienza delle risorse nei sistemi di produzione agricoli, tenendo in considerazione le esigenze della società nonché i parametri aziendali ed ecologici?
- Quali comportamenti sono essenziali per gli animali da reddito agricoli per la preservazione del benessere e delle funzioni biologiche (salute, crescita, riproduzione) e in quale misura devono essere agevolati?
- Come si può misurare il benessere, o meglio come si possono misurare gli stati d’animo positivi e negativi degli animali da reddito? Mediante quali metodi e indicatori si può rilevare e valutare il benessere degli animali?
- Quali forme di detenzione e/o mezzi ausiliari tecnici (istallazioni come dispenser di foraggio, aree di riposo, rivestimenti dei pavimenti, ...), pratiche di gestione (alimenti per animali, tipo di foraggiamento, profilassi sanitaria, misure igieniche, lettiera, climatizzazione, ecc.) soddisfano le necessità e le esigenze degli animali di reddito e contribuiscono al contempo a ridurre l’impiego di antibiotici?
- Con quali strategie di foraggiamento è possibile evitare disturbi del metabolismo legati all’alimentazione?
- Quali sono le cause delle malattie legate alla detenzione e all’alimentazione, del calo delle prestazioni, delle ferite e delle turbe comportamentali e come si possono ridurre?
- Quali effetti ha la selezione incentrata su prestazioni elevate (p.es. scrofe molto fertili, vacche altamente produttive, ...), sul benessere degli animali? E quali prestazioni sono ancora accettabili a seconda del sistema di produzione (p.es. produzione di latte e carne basata sulla superficie inerbita) dal profilo del benessere degli animali?
- Quali pratiche agricole e apicole hanno influssi positivi/negativi sulla salute delle api?