La conclusione della piattaforma di analisi del ciclo di vita di Agroscope: per rendere l’alimentazione più sostenibile serve un’analisi globale della produzione, dell’alimentazione sana, delle decisioni in materia di consumo e dell’intero sistema alimentare, oltre alla partecipazione di tutte le parti interessate.
«Come possiamo mangiare in modo sano e rispettoso dell’ambiente?» È stato il quesito della dodicesima piattaforma di analisi del ciclo di vita per la filiera agroalimentare di Agroscope a cui sono intervenuti 200 partecipanti il 31 maggio 2022. E quale contributo possono fornire i sostituti della carne e del latte? A questa domanda sono state dedicate due presentazioni. Le alternative a base vegetale hanno di solito un minore impatto ambientale, ma molte richiedono una lavorazione più intensiva. Se si considerano i diversi valori nutrizionali, i vantaggi di molte alternative si riducono.
Negli ultimi anni sono stati sviluppati diversi indicatori per mappare il contributo del cibo all’alimentazione e le conseguenze sulla salute. Insieme alle informazioni sugli impatti ambientali, costituiscono un presupposto per decisioni consapevoli; ma è necessario fare di più per modificare i comportamenti. Consumando più prodotti a base di cereali integrali e riducendo il consumo di carne, soprattutto di quella lavorata, si può già ottenere molto, sia per l’ambiente che per la salute.
I miglioramenti nella produzione alimentare non bastano per ottimizzare l’intero sistema alimentare. Devono essere accompagnati da cambiamenti nel consumo di cibo e dall’eliminazione dei rifiuti alimentari.
Alla piattaforma di analisi del ciclo di vita di Agroscope, alcuni esperti internazionali hanno illustrato in che modo riuscire a ottenere un’alimentazione sana e rispettosa dell’ambiente. Le singole presentazioni e i poster sono disponibili al link seguente.