Prodotti apistici

Il valore nutrizionale e terapeutico dei prodotti dell’alveare è noto all’uomo fin dall’antichità

I prodotti apistici che oggi vengono considerati alimenti sono:

Miele svizzero

Miele

Il miele è una sostanza zuccherina che le api ricavano dal nettare e dalla melata, che infine è arricchito di enzimi dalle stesse api e lasciato maturare nei favi dell'alveare. Può essere liquido, denso o cristallizzato.

Palline di polline

Polline

Il polline sono i gameti maschili raccolti dalle api dagli stami delle piante. Il polline appena raccolto dall'ape viene come impastato con nettare o melata fino a formare delle palline che vengono accumulate sulle zampette posteriori e che serviranno a nutrire l'intera colonia. Il polline viene raccolto con speciali griglie.

Larva nella gelatina reale

Pappa reale

La pappa reale è una secrezione delle ghiandole ipofaringee e mascellari delle api operaie. Viene utilizzata per nutrire le larve delle api regine. La pappa reale viene estratta dalle celle di covata aspirandola con una pipetta.

Nuove celle di cera nel favo

Cera

La cera è prodotta dalle ghiandole ceripare delle api mellifere che la usano per costruire i favi, lavorandola con le mandibole e rivestendola di propoli.
La cera d'api è definita come additivo alimentare E 901.
La cera d'api è ampiamente impiegata nell'industria cosmetica e farmaceutica, come componente di creme, pomate, paste, lozioni e rossetti.

I prodotti apistici impiegati in cosmetica e medicina sono:

Propoli

Propoli

Le api raccolgono resina dalle cortecce e dalle gemme degli alberi, trasformandola in propoli, che usano per sigillare le celle dell'alveare. L'uomo la impiega in medicina come farmaco naturale. Infatti la propoli è un potente disinfettante naturale.

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Veleno delle api

Il veleno delle api, oltre a causare una dolorosa infiammazione, possiede innumerevoli effetti biologici e terapeutici.
Grazie ad una speciale tecnica di raccolta è possibile estrarre notevoli quantitativi di veleno.