In una sua nuova pubblicazione pratica Agroscope riassume tutte le informazioni sulla biologia del coleottero giapponese e sulle basi giuridiche. Inoltre, gli esperti valutano il pericolo per le diverse colture e approfondiscono le misure di lotta.
L’introduzione accidentale del coleottero giapponese e la sua progressiva diffusione rappresentano una delle maggiori sfide degli ultimi anni per il Servizio fitosanitario federale e i servizi cantonali competenti. Tuttavia, il coleottero giapponese non costituisce una minaccia soltanto per l’agricoltura, ma anche per le aree ricreative e i parchi pubblici e privati. A differenza di numerosi altri insetti nocivi introdotti di recente in Svizzera, il coleottero giapponese è presente in Nordamerica da oltre un secolo, pertanto si dispone di vaste conoscenze sulla sua biologia, l’ecologia e le strategie di lotta.
Coleottero giapponese: una sfida particolare
Vanno sottolineate due caratteristiche particolari: in primo luogo, oltre all’agricoltura, sono colpiti anche molti spazi ricreativi, parchi e giardini pubblici e privati; in secondo luogo, esiste una netta separazione spaziale tra la presenza di uova, larve e pupe e quella dei coleotteri adulti. Ciò significa che le misure fitosanitarie nell’habitat dei coleotteri adulti hanno scarse probabilità di successo se non si impedisce parallelamente la costante ricolonizzazione dalle aree dove sono presenti le larve, spesso difficilmente reperibili.
La nuova pubblicazione pratica di Agroscope, che riassume tutte le informazioni attuali sul coleottero giapponese, può essere scaricata gratuitamente.