La Svizzera è un Paese a vocazione pastorizia. I sistemi di pascolo-detenzione del bestiame, dalle pianure fino agli alpeggi, costituiscono la principale base produttiva della filiera agroalimentare svizzera e, con l’80 per cento della superficie utilizzata a scopo agricolo, sono un elemento paesaggistico distintivo.
Questo campo di ricerca fornisce un contributo alle tre sfide principali dell’agricoltura:
- utilizzare la risorsa rappresentata dalla superficie inerbita in modo efficiente e rispettoso dell’ambiente, in modo da preservarla a lungo termine (efficienza delle risorse e della natura),
- rendere i sistemi pascolo-detenzione del bestiame solidi e resistenti ai diversi influssi e cambiamenti possibili (resistenza e resilienza) ed
- essere in grado al contempo di soddisfare le crescenti esigenze in termini di approvvigionamento alimentare e le molteplici richieste ad altri servizi ecosistemici in condizioni molto diverse, dai luoghi favorevoli dell’Altopiano centrale fino alle aziende alpine (multifunzionalità adeguata alle condizioni locali).
Questo si traduce in una produzione di latte e carne adeguata alle condizioni locali ed efficiente in termini di risorse, che al contempo fornisce diversi servizi ecosistemici ed è capace di adattarsi di continuo alle sfide future.
