Parassitoidi ed entomopatogeni si alleano contro i parassiti

Parasitoide und entomopathogene Organismen kämpfen gemeinsam gegen Schädlinge

In collaborazione con l’HAFL, l’IRTA e Andermatt Biocontrol, Agroscope ha valutato l’efficacia di un parassitoide e di un virus utilizzati singolarmente e in combinazione contro la tignola del pomodoro sudamericana.
Sebbene i parametri di applicazione vadano ancora testati in condizioni di produzione reali, i primi risultati sono promettenti.

La lotta biologica contro i parassiti costituisce un’alternativa ai pesticidi sintetici che utilizza organismi come virus, batteri, funghi e parassitoidi. Tuttavia, l’efficacia è variabile e l’impiego combinato di diversi agenti di biocontrollo potrebbe migliorare i tassi di riuscita.

Da una revisione sistematica della bibliografia è emerso un elevato tasso di compatibilità tra i parassitoidi e gli entomopatogeni. Tuttavia, la sequenza di applicazione e il dosaggio degli agenti di biocontrollo sono parametri cruciali che devono essere ottimizzati per ogni combinazione.

Ad oggi, la maggior parte dei test è avvenuta in laboratorio e servono ulteriori studi per testare le combinazioni in condizioni reali. Inoltre, si sa poco dei virus e dei batteri entomopatogeni utilizzati in combinazione con i parassitoidi, mentre i funghi sono stati studiati molto più approfonditamente.

Alla luce di questi risultati, è stato esaminato più da vicino il caso della tignola del pomodoro sudamericana. Si tratta di un importante parassita della produzione di pomodoro, che può causare perdite di resa fino al 100%. Il parassitoide Necremnus tutae e il granulovirus Betabaculovirus phoperculellae sono stati identificati come promettenti agenti di biocontrollo. Siccome il virus è più efficace contro le larve giovani, mentre il parassitoide punta alle larve più vecchie, la combinazione dei due agenti potrebbe migliorare il controllo del parassita.

I due agenti di biocontrollo si sono dimostrati compatibili in condizioni controllate. Contrariamente alla nostra ipotesi iniziale, non vi è stato un aumento della loro efficacia quando sono stati utilizzati in combinazione. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per valutare i risultati dell’interazione in condizioni reali e per ottimizzare il dosaggio e il momento dell’applicazione.

Pubblicazione

Ultima modifica 29.05.2024

Inizio pagina