L’impiego generalizzato di combustibili e carburanti desolforizzati, come pure la desolforizzazione sempre più frequente dei fumi immessi nell’atmosfera, hanno causato una notevole diminuzione del tenore di zolfo nell’aria dell’Europa centrale. Ne consegue una riduzione dell’apporto di zolfo sulle colture con le precipitazioni. Quest’evoluzione, molto positiva sotto l’aspetto della protezione ambientale, mette agricoltori e orticoltori davanti a nuove sfide. Se con la concimazione non si apporta dello zolfo in quanto elemento nutritivo, esiste il pericolo di riscontrare problemi di qualità nelle specie ortive che ne assorbono quantità elevate.