Le superfici umide e inondate dei campi coltivati (SUC) offrono habitat particolari, adatti a tutta una serie di specie animali e vegetali che, per vivere, hanno bisogno di ambienti a umidità variabile. Negli ultimi 200 anni, in Svizzera, le SUC sono diminuite drasticamente a causa della bonifica (del drenaggio) di estese superfici e della correzione di numerosi corsi d'acqua, messe in atto per favorire la coltivazione di piante agricole che richiedono condizioni intermedie di umidità. Una delle conseguenze è che, oggigiorno, la gran parte delle specie specializzate delle superfici umide è in pericolo, quando non addirittura minacciata d'estinzione. Queste superfici vanno quindi promosse, in conformità con gli obiettivi ambientali legati all'agricoltura (OAA). La rete di drenaggio agricola influisce anche sui flussi idrici, degli elementi nutritivi e degli inquinanti, sull'erosione e sull'emissione di gas serra, nonché sulla produzione agricola nel suo insieme.
Il progetto superfici umide dei campi coltivati (SUC) ha come obiettivo quello di proporre soluzioni in ambiti conflittuali concernenti: la promozione della biodiversità nelle regioni vocate per la campicoltura, l'inquinamento delle acque causato da elementi nutritivi e nocivi di origine agricola, l'emissione di gas serra e la produzione agricola. Vuole, inoltre, sviluppare criteri decisionali e soluzioni praticabili per la gestione futura delle SUC. L'elaborazione dei punti fondamentali di questo progetto si divide in 6 parti.