Appuntamento a Zurigo per la ricerca su prati e pascoli
Berna, 25.06.2019 - La Svizzera è un Paese a vocazione pastorizia. Il clima e il suolo offrono condizioni ottimali per produrre erba e dunque latte e carne in maniera sostenibile, mentre le condizioni naturali per la campicoltura sono spesso sfavorevoli. Anche la produzione di erba deve tuttavia affrontare nuove sfide. Nonostante le condizioni climatiche estreme, come la siccità, serve foraggio della migliore qualità al fine di ridurre il più possibile l’uso di quello concentrato. 270 ricercatori provenienti da 33 Paesi presenteranno le loro proposte al simposio EGF-EUCARPIA 2019 sulla foraggicoltura e sul miglioramento delle piante foraggere. Il simposio si svolgerà dal 24 al 27 giugno presso il Politecnico federale di Zurigo e sarà organizzato anche da Agroscope, a conferma del ruolo pionieristico della Svizzera in questo settore della ricerca.
In Svizzera, la coltivazione di comunità vegetali composte da graminacee, leguminose ed erbe – le cosiddette miscele di trifoglio e graminacee – vanta una lunga tradizione. Vari nuovi progetti di ricerca dimostrano i grandi vantaggi di queste culture miste rispetto alle culture pure e il prezioso patrimonio di esperienze della Svizzera.
Le miscele garantiscono resa, stabilità e salute del suolo
La maggior parte dei prati e dei pascoli svizzeri – i cosiddetti prati naturali – occupa superfici non adatte alla campicoltura. Le miscele di trifoglio e graminacee sono però elementi particolarmente preziosi anche per le superfici coltive, dove in Svizzera si alternano diverse colture come grano, mais, patate e miscele di trifoglio e graminacee. Grazie ai batteri nodulari che vivono nelle radici del trifoglio, l’azoto dell’aria si fissa e diventa a disposizione delle piante. Questo concime azotato naturale non solo aumenta la resa di erba e trifoglio come foraggio di migliore qualità, ma è anche efficace per le colture successive. Al contempo, le miscele di trifoglio e graminacee riducono la pressione delle piante infestanti e migliorano la capacità di ritenzione idrica del terreno. Le malattie e i parassiti non possono essere trasmessi alle colture successive. Per tutte queste ragioni, le miscele di trifoglio e graminacee sono ecologicamente preziose.
La produzione di latte e formaggio a partire dall’erba è fondamentale in Svizzera. Per questo motivo, la coltivazione di piante da foraggio, lo sviluppo di miscele e la consulenza in materia di coltivazione sono settori consolidati e le conoscenze pratiche eccellono. «La coltivazione di miscele e l’ottima collaborazione tra ricerca, commercio di sementi e consulenza fino ad arrivare agli agricoltori sono uniche nel loro genere in Svizzera e sono un modello di forte carattere», conferma Andreas Lüscher, ricercatore di Agroscope e organizzatore del congresso.
La selezione vegetale e la foraggicoltura contro la siccità
Nell’estate del 2018 si sono avvertite le conseguenze della siccità prolungata. A causa della mancanza di pioggia, la resa di foraggio è stata nettamente inferiore e ha portato a una riduzione dell’effettivo di bovini. Alcuni esperimenti condotti nel corso degli anni hanno però dimostrato come anche la resa aumenti nuovamente a seguito di periodi di siccità, poiché le piante stressate formano radici più forti. Le varietà di piante da foraggio che tollerano la siccità riescono a resistere meglio alla siccità. In stretta collaborazione con il Politecnico di Zurigo, Agroscope sta studiando come migliorare ulteriormente la tolleranza alla siccità delle piante da foraggio e proporre di fatto varietà resistenti alla siccità.
La Svizzera sta assumendo un ruolo pionieristico in questo campo e attribuisce un ruolo importante anche allo scambio internazionale di conoscenze, come avviene nel quadro del simposio EGF-EUCARPIA.
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Il simposio EGF-EUCARPIA
Dal 24 al 26 giugno 2019 si terrà il più grande congresso europeo di erbicoltura e coltivazione di piante foraggere sul tema «Miglioramento dei prati temporanei attraverso la coltivazione e la gestione». La particolarità di quest’anno è che per la prima volta il simposio sarà organizzato congiuntamente dalla European Grassland Federation (EGF) e dalla European Association for Research on Plant Breeding EUCARPIA. Rappresentanti della ricerca, delle università, della consulenza e del settore privato si incontreranno per uno scambio di conoscenze. Vari organizzatori sono coinvolti: Agroscope, il Politecnico federale di Zurigo, l’Ufficio federale dell’agricoltura, la Scuola superiore di scienze agrarie, forestali e alimentari (SSAFA) e l’Associazione per il Promovimento della Foraggicoltura (APF). Si rinvia al sito Internet del simposio EGF-EUCARPIA Joint Symposium 2019 (www.egfeucarpia2019.ch) per approfondire altri argomenti, come i vantaggi ecologici e produttivi delle colture miste, le previsioni genomiche sulla tolleranza delle erbe alla siccità o sull’analisi delle interazioni microbiche piante-suolo.
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