Non ci sono prove sulla fitness delle api in seguito all’applicazione di Sulfoxaflor

Bienen Sulfoxaflor

Non sono stati riscontrati effetti negativi dovuti all’applicazione pre-fioritura dell’insetticida Sulfoxaflor sull’osmia cornuta Osmia bicornis. Il fungicida Azoxystrobin non ha interagito sinergicamente con il sulfoxaflor.

Una delle principali cause della diminuzione degli impollinatori è riconducibile all’esposizione ai pesticidi. In un esperimento in semi-campo sono stati testati gli effetti di nuovi insetticidi a base di sulfoximina sulle api solitarie e i loro possibili effetti interattivi con altri pesticidi comunemente utilizzati in agricoltura. Come organismo di prova si è utilizzata l’ape solitaria osmia cornuta Osmia bicornis, un importante impollinatore per le colture e le piante selvatiche in Europa. Agroscope ha dimostrato che le applicazioni spray dell’insetticida Sulfoxaflor (prodotto Closer) e del fungicida Azoxystrobin (prodotto Amistar), sia da solo che combinato, non hanno avuto impatti negativi significativi sulla sopravvivenza delle femmine adulte, sulla riproduzione (inclusa la sopravvivenza della prole) e neppure sulla ripartizione tra i sessi o sulle dimensioni del corpo in caso di applicazione del Sulfoxaflor durante i cinque giorni antecedenti la fioritura della coltura.

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Bild_1_Wildbiene fliegt Kirschblüte an

Api selvatiche e impollinazione

Api mellifere, api selvatiche e altri insetti impollinatori svolgono un ruolo centrale negli agroecosistemi. L’impollinazione mediante impollinatori può contribuire al miglioramento del reddito agricolo per circa il 75 per cento delle piante utili agricole più importanti a livello mondiale.

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Ultima modifica 30.05.2022

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